PAESTUM WINE FEST
Marche, Abruzzo e Puglia si uniscono in un’unica bottiglia, progetto viticolo dell’enologo Mascellani per valorizzare tre differenti areali in un unico prodotto
Nasce Syn il progetto vinicolo ideato dall’enologo Marco Mascellani per valorizzare in un’unica etichetta tre uve di tre territori diversi per generare legami inediti combinate a idee, storie e metodi. Marche, Abruzzo e Puglia in un’unica bottiglia per creare una connessione tra persone, idee e differenti areali.
Per la sua prima annata, bottiglia che prende il nome di “Syn 01”, sono state selezionate tre uve a bacca bianca provenienti da altrettante regioni che si affacciano sull’Adriatico, maturate dall’azione del clima marittimo, accomunate da caratteristiche organolettiche simili: struttura acida dominante, profilo aromatico affine e anima mediterranea. I grappoli sono stato raccolti contemporaneamente e vinificate in uvaggio in Puglia, ogni varietà concorrente per un terzo all’assemblaggio. Il mosto, poi, affinato in acciaio e legno di diverse tipologie, per equilibrare le acidità alla predisposizione all’invecchiamento
Ma Syn, nella sua complessità progettuale, rappresenta anche uno spazio di relazione. L’idea nasce da un’idea di Marco Mascellani e dai legami instaurati nel corso della sua attività di enologo. Dopo più di dieci anni di collaborazione con alcune cantine prestigiose come Leone de Castris nel Salento, al fianco di Riccardo Cotarella, oggi è consulente di numerose aziende italiane, dalla Sicilia alla Toscana, tra le quali: Menhir e Agricole Vallone in Puglia, Tenuta Tre Gemme e Le Prunaie in Abruzzo, fino a Fattoria Casabianca nel Chianti Colli Senesi.
Ogni anno un luogo nuovo: dopo questa prima produzione, Syn continuerà il suo cammino. Sempre partendo dalla Puglia, regione in cui l’enologo ha piantato le sue radici, si darà vita a vini diversi, che assemblano vitigni provenienti da altre regioni, frutto di una ragionata selezione che terrà conto di caratteristiche varietali, territoriali e degli andamenti stagionali.
Prodotto in tiratura limitata, solo 915 bottiglie per la vendemmia 2023, Syn è disponibile già dal mese di dicembre sul sito ufficiale e sugli scaffali di alcune enoteche diffuse su tutto il territorio nazionale che hanno aderito alla rete dei partner. Il concetto di “SYN” sposa sia l’unione delle uve (vinificate con tecnica dell’uvaggio), che delle persone (sia a monte, con i rapporti di fornitura, che a valle, con la community distributiva).
Le 915 bottiglie numerate sono dedicate al canale consumer ed il prezzo è di fascia intermedia, a garanzia del reperimento di un ottimo vino proprio in quella fascia di prezzo che ha da sempre contraddistinto l’eccellenza italiana, e che oggi risente più di tutte della crisi.
Al consumatore, viene offerta la possibilità di accedere ad un prodotto con un rapporto di prossimità ed uno status di appartenenza. Per questo, la comunicazione del prodotto punta ad esaltare la rete di acquirenti che sposano il progetto, diventando membri attivi di una vera e propria rete di appassionati (Link al sito ufficiale: https://www.synwine.it).
Parola chiave del programma, poi, è sostenibilità. Il vino è imbottigliato in vetro riciclato 100% e chiuso con tappo tecnico dalla carbon footprint negativa. Inoltre compensa le emissioni di CO2 derivanti dal processo produttivo con la piccola “foresta Syn” in collaborazione con la piattaforma Treedom.