Appuntamento a Cembra per la premiazione dei vincitori del 21esimo Concorso Internazionale Vini Müller Thurghau

di Redazione

Attesa per i vincitori del 21esimo Concorso Internazionale Vini Müller Thurghau, svolto nei giorni scorsi con un panel di esperti e professionisti del settore nell’ambito della 37esima edizione di Müller Thurgau: Vino di Montagna.
Un tasting importante che ha visto la partecipazione di quarantasette etichette italiane e quattordici straniere, valutate da tre commissioni composte da enologi, sommelier e giornalisti, i cui risultati saranno svelati il prossimo sabato (29 giugno) nello scenario di Cembra (Trento). A concorrere al prestigioso concorso, sono stati sessantuno campioni di vini provenienti da ogni parte del mondo, quest’anno con un’evidente presenza di etichette internazionali. Per l’Italia, le proposte per regione erano così suddivise: trentanove (39) i vini trentini, cinque (5) gli altoatesini, uno (1) lombardo e due (2) valdostani; mentre tra gli stranieri compaiono dodici (12) tedeschi e due (2) cechi. Suddivide, poi, per vendemmia erano presenti 44 le etichette annata 2023, 12 della 2022, tre della 2021, solo una della 2019 e della 2014. Suddivisi in tre commissioni di assaggio, composte ognuna da 6 commissari tra enologi, giornalisti e sommelier, i giudici hanno effettuato test alla cieca per analizzare ogni etichetta attraverso quattro step secondo il Metodo Union Internationale des Oenologues: vista, olfatto, gusto e gusto-olfatto. Ogni vino è stato degustato da due commissioni e, una volta eliminati il giudizio più basso e il più alto, è stata determinata la media per il voto finale. Da qui verrà definita l’assegnazione delle medaglie, con il limite del 30% dei premiati sul totale degli iscritti e un massimo del 10% di Medaglie d’Oro. Degustazione e premiazione dei vini vincitori saranno affidate anche quest’anno alla competenza e passione di Andrea Amadei, sommelier professionista, speaker di Decanter, volto di “È sempre mezzogiorno” di Rai 1 e curatore dei contenuti della rivista “The Art of Wine”. Entusiasmo da parte dei commissari coinvolti che, al termine della degustazione, hanno evidenziato l’alta qualità dei vini selezionati e il grande potenziale del Müller Thurgau che, con la sua freschezza ed eleganza presenta le caratteristiche ideali per incontrare i gusti del consumatore contemporaneo, ma anche ottime capacità evolutive, come hanno dimostrato le versioni non d’annata.